Campionato regionale di serie C femminile Acqua Minerale Calizzano vs Quiliano

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12 stelle biancorosse illuminano il palazzetto dello sport di Carcare nel turno di campionato che le vedeva opposte al Quiliano.

Le due formazioni hanno offerto al folto pubblico presente una serata in cui la protagonista è stata la Pallavolo giocata ad un ottimo livello.

Alle ‘rocce biancorosse’ sono stati necessari 83 minuti per avere ragione per 3 a 1 del Quiliano; 83 minuti intensi e tirati durante i quali le due compagini si sono affrontate a viso aperto e, soprattutto nel terzo set, se le sono ‘date di santa ragione’.

Briano F.,Briano C.,Calabrese, Callegari,Cerrato, Gaia, Giordani,Ivaldo, Marchese, Giordani, Masi, Viglietti, Torresan le convocate dal tecnico Bruzzo coadiuvato da Dagna.

Nel primo set le locali in campo con Viglietti, Briano C.,Cerrato, Callegari, Masi,Marchese e Torresan nel ruolo di libero; partono in battuta, l’andamento del gioco evidenzia un sostanziale equilibrio con le due formazioni che si sorpassano a vicenda senza mai prendere il largo.Al giro di boa della prima rotazione L’ Acqua Minerale di Calizzano è davanti di una lunghezza.Le due compagini paiono guardinghe e attente a non concedere nulla all’avversario. Sul punteggio di 18 a 19 per il Quiliano Giordani rileva Masi. Fasi di gioco punto a punto fanno tornare il punteggio in parità e scivolare il set sul punteggio di 22 pari. Nuovo sorpasso del Quiliano che si porta a quota 23, finale di set in recupero per le biancorosse che prima pareggiano e poi sorpassano chiudendo il set dopo 22 minuti di gioco con la Giordani in battuta.

Si cambia campo , il Quiliano parte in battuta e l’acqua minerale calizzano, in campo con la stessa formazione del set precedente, parte contratta concedendo alle avversarie qualcosa di troppo. La prima rotazione vede le locali costantemente in rincorsa con le avversarie che, alla fine dalla prima rotazione, accumulano punti. Sul punteggio di 7 a 13 per il Quiliano Ivaldo rileva Viglietti. Qualche errore di troppo delle locali permette alle avversarie di prendere fiducia e incrementare il vantaggio che, al termine della seconda rotazione, arriva a 8 lunghezze rimanendo tale sino a fine set che il Quiliano si aggiudica sul punteggio di 25 a 17 dopo 20 minuti di gioco pareggiando i conti.

Nel terzo set le ‘rocce biancorosse’ sono in campo con Viglietti, Briano C.,Cerrato, Callegari, Giordani,Marchese e Torresan nel ruolo di libero. La battuta di arresto patita nel secondo set pare subito ‘ben digerita’ dalle locali che partono bene, trascinate dalla Briano che cala sul tavolo i primi tre punti pesanti. Le biancorosse rinfrancate inanellano una buona serie di combinazioni vincenti che permettono loro di arrivare alla fine della prima rotazione davanti di 3 lunghezze. Si rivedono Cerrato, Giordani, Viglietti, Briano macinare attacchi. E’ la fase di gioco più combattuta ed avvincente dell’intero match nella quale le due formazioni in campo, sanno di doversi giocare tutto e lo fanno sfoderando il potenziale di cui dispongono. Attacchi tirati, recuperi impegnativi e la palla che non cade mai scatenando lunghi applausi da parte del pubblico attento. Il Quiliano tenta di resistere e di contenere le avversarie che però all’inizio della seconda rotazione doppiano le avversarie sul punteggio di 18 a 9. La macchina da fuoco biancorossa, caricata con precisione dalla Marchese e compagne , ben coperta in difesa, prende decisamente le redini ed archivia il set chiave dell’incontro in 19 minuti sul punteggio di 25 a 14.

Stessa la formazione dell’acqua minerale Calizzano nel quarto set che inizia con il Quliano in battuta.

La prima rotazione evidenzia un sostanziale equilibrio sino alla fase terminale, quando le locali, con la Marchese in battuta, inanellano 7 punti consecutivi. Dalla seconda rotazione le locali accumulano vantaggio e controllano senza affanno sempre avanti di 6/7 lunghezze con la Callegaro ripetutamente a segno. Le ‘rocce Biancorosse’ archiviano la pratica quarto set in 22 minuti sul punteggio di 25 a 18.

Prestazione convincente e potente da parte di tutto il collettivo che ha ancora una volta messo sul campo le potenzialità di cui dispone.

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